Parte il corso Wine Export Manager

dedicato agli operatori dei mercati esteri

Il futuro del vino italiano si gioca anche sulle capacità degli operatori di affrontare e vincere le sfide dei mercati internazionali. Nasce con questo obiettivo, quello di fornire aggiornamento e competenze intorno allo sviluppo e alle proiezioni dei mercati esteri, il secondo corso di formazione gratuito Wine Export Manager, dedicato a quei lavoratori classificati nella categoria delle attività economiche contrassegnata da codice ATECO 01 (coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, caccia e servizi connessi).

Organizzato e promosso congiuntamente dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato e dall’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane di Agliano Terme, il corso raggiunge la seconda edizione dopo quella del 2018 che ha registrato la partecipazione di esponenti e relatori di massima caratura come Stevie Kim (Managing Director di Vinitaly International e fra i più influenti e autorevoli professionisti del settore) e Janna Rijpma Meppelink (giornalista, consulente enologica e autrice di numerose pubblicazioni, considerata fra i massimi esperti del mercato olandese del vino).

Il corso Wine Export Manager partirà mercoledì 12 febbraio 2020 e si svolgerà proprio nella sede di Agliano Terme dell’Afp Colline Astigiane (Regione San Rocco, 74). Un totale di 120 ore, con lezioni di 4 ore ogni mercoledì in orario pomeridiano e preserale; ma anche seminari, per un totale di 8 ore complessive. I temi trattati, che rappresenteranno il contenuto delle lezioni tenute da professionisti del settore, riguardano le questioni di maggiore importanza: analisi, tendenze e trend dei mercati internazionali; focus sui mercati Ue e extra Ue; marketing del vino; strategie di comunicazione; comunicazione e marketing; social media e comunicazione 2.0; strategie promozionali e tecniche commerciali di vendita; aspetti bancari connessi con la vendita all’estero.

«Organizzare iniziative di questo genere non è, in senso stretto, compito del Consorzio. Ma rientra a pieno titolo nella nostra sensibilità e nella nostra convinzione il fatto che il futuro dei nostri vini passi attraverso l’export e la formazione degli operatori – spiega Filippo Mobrici, Presidente Consorzio Barbera d’Asti e Vini del MonferratoLa nostra collaborazione con l’Agenzia di Formazione Professionale Colline Astigiane di Agliano Terme evidenzia anche questa volta una visione comune. Occorre sollecitare le aziende a guardare all’estero con competenza e preparazione, dove le proiezioni di mercato registrano oggi grandi potenzialità di futuro e crescita».

«Poter realizzare la seconda edizione di questo percorso formativo di altissimo livello nella nostra struttura immersa nei paesaggi vitivinicoli patrimonio Unesco – conclude Annalisa Conti, Presidente dell’AFP Colline Astigiane di Agliano Terme – è motivo di orgoglio e in linea con la mission della scuola: formare eccellenze nel mondo del lavoro e rispondere alle continue esigenze del territorio. Da sottolineare l’importante sinergia con il promotore di questa iniziativa il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, e del suo Presidente al quale rivolgo il mio ringraziamento».

 

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