Carmine Abate presenta il suo nuovo romanzo “Le rughe del sorriso” (Mondadori)

A Parma, Venerdì 7 dicembre, ore 18, presso Corale Verdi, vicolo Asdente. Ingresso Libero

Un appuntamento di grande attualità. Sul palco della Corale Verdi: lo scrittore Carmine Abate (Premio Campiello 2012) presenta il suo nuovo romanzo “Le rughe del sorriso” (Mondadori). Dialoga con l’autore: Fabrizia Dalcò, giornalista e blogger. Un appuntamento realizzato in collaborazione con: Scuola albanese Scanderbeg Parma, Forum Donne Indipendenti, Ciac Onlus e Kwa Dunia.

SULL’AUTORE: 
Carmine Abate è nato nel 1954 a Carfizzi, un paese arbëresh della Calabria. Emigrato da giovane ad Amburgo, oggi vive a Besenello, in Trentino. Come narratore, ha esordito in Germania con Den Koffer und weg! (1984), cui sono seguiti romanzi di successo e raccolte di racconti. I suoi libri, vincitori di numerosi premi, sono tradotti in Francia, Stati Uniti, Germania, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo, Giappone e in arabo. La collina del vento ha vinto il 50° Premio Campiello.

SUL LIBRO:

Sahra si muove nel mondo con eleganza e fierezza ed è accesa, sotto il velo, da un sorriso enigmatico, luminoso. È una giovane somala che vive con la cognata Faaduma e la nipotina Maryan nel centro di seconda accoglienza di un paese in Calabria. Finché un giorno sparisce, lasciando tutti sgomenti e increduli. A mettersi sulle sue tracce, “come un investigatore innamorato”, è il suo insegnante di italiano, Antonio Cerasa, che mentre la cerca ne ricostruisce la storia segreta e avvincente, drammatica e attualissima: da un villaggio di orfani alla violenza di Mogadiscio, dall’inferno del deserto e delle carceri libiche fino all’accoglienza in Calabria. Anche quando tutti, amici compresi, sembrano voltargli le spalle, Antonio continua con una determinazione incrollabile la sua ricerca di Sahra e di Hassan, il fratello di lei, geologo misteriosamente scomparso. Dopo aver raccontato l’emigrazione italiana in Europa e nel mondo, Carmine Abate affronta di petto la drammatica migrazione dall’Africa verso l’Italia e lo fa con un romanzo corale e potente. Sahra, la giovane somala che anima il romanzo con la sua presenza (non meno che con la sua assenza), è un personaggio memorabile, destinato a rimanere definitivamente nella galleria dei grandi personaggi letterari femminili. Con naturalezza e autorevolezza, come accade solo con i grandi scrittori, Carmine Abate sa portarci nel cuore della Storia dei nostri giorni, là dove si decide il destino di tutti. E sa coinvolgerci senza artifici ideologici, moralismi o compiacimenti letterari, restituendoci un sentimento del mondo che – malgrado tutto – si apre alla meraviglia di esistere.

Per informazioni rivolgersi a: -info@voltapaginaparma.it -334.2250322

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