La famiglia Demarie, vignaioli di Vezza D’Alba, da più di tre generazioni produce vino su oltre 20 ettari di superficie coltivata a vigneto nei comuni di Vezza, Castagnito, Castellinaldo e Guarene.  Siamo nel centro del Roero, sulla sinistra del fiume Tanaro, un territorio formato da 23 comuni nel cuore del Piemonte.

Paolo Demarie

I vigneti accarezzano dolcemente i pendii delle valli con le migliori esposizioni solari, collocati su  terreni sabbiosi ricchi di residui fossili marini che regalano a questi vini profumi delicati, eleganza e sapidità.

Da questi terreni, mani sapienti piene di passione trasformano le uve Arneis, bianche e baciate dal sole per regalarci Roero Arneis da uve biologiche.

Roero Arneis Demarie, DOCG, 13 Vol. annata 2020 da agricoltura biologica  Uve: Arneis 100%

Alla vista si presenta giallo paglierino, luminoso di buona consistenza.

Al naso è complesso e fine. Regala profumi di fiori: gelsomino, fiori di limone e biancospino accompagnato da note di violetta. Fruttato di pesca tabacchiera e delicate note di frutta a polpa bianca e frutta tropicale, con sentori sentori agrumati di buccia di cedro ed a chiudere di erbe aromatiche.

In bocca è secco, morbido e sapido. Ottima spalla acida che lo rende molto equilibrato bilanciando le componenti alcoliche, chiude con un finale lungo di nocciola che regala pulizia ed eleganza. E’ pronto e armonico.

Abbinamenti: Antipasti di mare delicati, mozzarella, orata all’acqua pazza con pomodorini del Piennolo. Durante la degustazione ho abbinato tagliolini alle vongole con pomodorini freschi e dolci  dove la freschezza, sapidità e morbidezza del vino si è ben accompagnata alla spiccata tendenza dolce della pasta.   A seguire trancio di pizza stracchino e rucola. Centrato abbinamento con la pizza mentre con il primo alla vongole l’armonia è stata assoluta

Spaghetti alle vongole con pomodorini del Piennolo dello chef Alfonso Francese di Arte & Gusto – Parma

Punteggio finale: 89

L’Autore


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