Le nuove comete di Alois Lageder

Chi non ha mai commesso un errore non ha mai provato niente di nuovo.

(Albert Einstein)

Magré, giugno 2021.  Accettare gli errori, imparare da essi e fare meglio la prossima volta – un credo che viene vissuto nella Tenuta Alois Lageder fin dagli anni ’80, quando Alois Lageder, insieme a Rainer Zierock, iniziò le prime prove sul campo con varietà di uve provenienti da regioni viticole calde. Oggi, questo spirito di ricerca e innovazione è più importante che mai per il lavoro in vigna e in cantina. Gli esperimenti permettono di scoprire nuove prospettive e aiutano a migliorare di continuo. Con le COMETE, la Tenuta Alois Lageder presenta gli ultimi risultati di questi esperimenti. Ognuna delle COMETE è unica e irripetibile, come un’impronta digitale. Esattamente come la speciale etichetta applicata a queste bottiglie, che rappresenta una coda di cometa disegnata a mano, con un polpastrello.

Seguire gli impulsi

Con il MUS · XX, la cantina ha creato un Pet Nat da Moscato Giallo e Müller Thurgau e reinterpretato i due vitigni. SOA · XX, invece, è dedicato a un vecchio vitigno locale che è quasi caduto nell’oblio. La varietà Schiava (in tedesco: VerNATSCH), che in Alto Adige viene spesso definita come troppo semplice, con il NATSCH4 riceve più tempo per svilupparsi e mostrare il suo potenziale. In totale, l’azienda lancia sette nuove COMETE disponibili da Giugno. Maggiori informazioni sui vini qui.

 

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