Fondazione Banco Alimentare Onlus

 

 

 

 

Il Banco Alimentare opera dal 1989 per aiutare persone in difficoltà in particolare cercando di limitare lo spreco alimentare attraverso il recupero delle eccedenze da tutta la filiera (ortofrutta, industria agro-alimentare, grande distribuzione, ristorazione).

I prodotti recuperati, così come quelli ricevuti tramite il Fondo Nazionale o i Fondi Europei e quelli donati durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, vengono poi ridistribuiti gratuitamente dalle 21 Organizzazioni Banco Alimentare diffuse su tutto il territorio nazionale a circa 7.600 strutture caritative convenzionate (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza etc..) che sostengono circa 1.700.000 persone bisognose.

Sono state 120mila le tonnellate di cibo distribuite nel 2021.

Per il quarto anno consecutivo, in occasione della manifestazione Cibus – Fiera internazionale dell’agroalimentare Made in Italy – si conferma la partnership tra Banco Alimentare e Fiere di Parma e si rinnova l’iniziativa Cibus Food Saving.

Grazie all’iniziativa Cibus Food Saving i volontari di Banco Alimentare recuperano i prodotti che le aziende espositrici, al termine della manifestazione, scelgono di salvare dallo spreco, donandoli. Questi alimenti acquisiscono un nuovo valore sociale: Banco Alimentare li distribuisce alle strutture caritative convenzionate sul territorio dell’Emilia-Romagna che aiutano le persone in difficoltà.

Al termine dell’edizione 2021 di Cibus Banco Alimentare ha recuperato 15 tonnellate di alimenti pari a 21mila tonnellate di CO2 equivalente non emessa e 30mila pasti donati dalle strutture caritative alle persone in difficoltà. L’iniziativa Cibus Food Saving ha coinvolto lo scorso anno 100 aziende espositrici e 40 volontari di Banco Alimentare.

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