TRACCIA – Scrivere il viaggio, assaporare il racconto

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Retreat di scrittura gastronomica e narrativa nel paesaggio
24–26 ottobre 2025 · Azienda Agricola Baccagnano, Brisighella (RA)

Chi scrive di cibo e di viaggio, chi sogna di farlo o chi semplicemente vuole provare a dare forma alle proprie impressioni, avrà un’occasione nuova: dal 24 al 26 ottobre 2025 l’associazione culturale Terrae – Opificio Culturale Enogastronomico promuove TRACCIA, un retreat residenziale di scrittura gastronomica e narrativa ospitato dall’Azienda Agricola Baccagnano di Brisighella, tra vigne, ulivi e paesaggi che invitano naturalmente al racconto.

Tre giorni per rallentare, osservare, assaggiare e restituire in parole ciò che si vive e gusta durante l’esplorazione di un nuovo territorio: questo è l’obiettivo di TRACCIA, nato per offrire a chi partecipa uno spazio di confronto e di ispirazione sulla scrittura di viaggio e gastronomica, senza formule stereotipate né retoriche. Attraverso lezioni, laboratori, cammini e momenti di convivialità, i partecipanti saranno guidati da autori, cuoche, fotografi ed enogastronomi in un percorso che intreccia paesaggio, cibo e memoria.

A inaugurare il programma sarà Eugenio Signoroni, giornalista e curatore editoriale, che aprirà la riflessione sul valore culturale del cibo e delle storie che lo accompagnano. Nei giorni successivi si alterneranno voci e sguardi diversi: la scrittura di Mariachiara Montera, la fotografia narrativa di Michela Balboni, le storie radicate nei gesti e nelle cucine con Mattia Fiandaca, il lavoro sul terroir con Paolo Tegoni. La dimensione culinaria sarà al centro della cena esperienziale guidata da Alessia Morabito, mentre l’ultima parola, o meglio l’ultima revisione, spetterà a Francesca Mastrovito con un laboratorio sull’editing. Ogni sera, letture e suggestioni arricchiranno il percorso, grazie anche alla presenza di Quinto Quarto Edizioni, casa editrice indipendente che porta in Italia voci e scritture sul cibo e sui paesaggi lontani.

Non solo scrittura, dunque, ma un intreccio di linguaggi e di esperienze: passeggiate tra i vigneti, degustazioni narrate, esercizi serali per allenare i sensi, pasti condivisi che diventano racconto. Al termine, i testi prodotti confluiranno in un piccolo taccuino collettivo, segno tangibile dell’esperienza e memoria di ciò che resta.

Il retreat è aperto a un massimo di 18 partecipanti. Le iscrizioni sono già attive sul sito www.terrae.info/traccia.

Contatti stampa
Associazione Culturale Terrae – Opificio Culturale Enogastronomico
info@terrae.info

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